mercoledì 28 settembre 2011

Telegram Sam






 
 
 
 
Su Gioco di Donne avevate già avuto un assaggio del pittore Laslo Iera nel post "Amaranth", adesso lo ritroviamo in versione autunnale: camice nero ( a sua detta chi si veste di bianco "ostenta purezza perchè ha qualcosa da nascondere"), camicia grigiastra con tanto di cravattona che sembra uscita da PK, un pantalone comodo, scarpone, occhialini che fanno di lui un essere a metà strada tra Philippe Daverio e uno scenziato pazzo, e la sua chioma rossa al vento come sempre.
 
 
Il cappello è stato un acquisto della mattinata, passata a spasso per Via Sannio, il mitico mercato di Roma, dove il nostro ha ricevuto lusinghe di ogni tipo da mercanti ipnotizzati dalla sua figura, che facevano a gara per vestirlo di gioielli e mantelle le quali, effettivamente, gli stavano a proprio pennello.
 
 
Un passaggio da Fassi, la gelateria di Piazza Vittorio, e via alla Centrale Montemartini, lo spettacolare ex impianto per la produzione di energia elettrico riconvertito in museo, splendida fusione tra archeologia industriale e archeologia vera e propria, con le statue candide vicino alle caldaie nerastre. Endroit ideale per un look che suona stravagante come una vecchia stamberga.
 
 
 
 








 
 
 











 
 
 



































Location_: Centrale Montemartini, Roma
Ph_: Naima Amarilli
Styling_: Laslo Iera e Naima Amarilli
Model_: Laslo Iera

venerdì 16 settembre 2011

Giorno di Pioggia





Mood alla Banshee O' Danann, la combattente irlandese che Corto Maltese incontra nelle sue avventure in "Concerto i O' Minore per Arpa e Nitroglicerina" (anche se il basco è in realtà scozzese, appeso per anni su un antico specchio).
Un top handmade all'uncinetto blu petrolio, tacchi vintage, un pantalone bianco che sembra proprio requisito a Corto, così come il secondo berretto del set, in realtà requisito a Zio Jo, autore del bracciale-polpo, dell'anello-platessa, dell'anello di legno e persino della cernia d'ulivo che vedrete in questo set.























































Location_: Castagneto Lubrense, Massa Lubrense

Ph_: Rox

Styling_: Naima Amarilli

Model_: Naima

domenica 11 settembre 2011

Spotlight: Trofeo De Martino













N:






"Per due giorni all’anno Eduardo De Martino, riprende i pennelli, li intinge nell’olio di lino, misto a due gocce di essiccante per essere sicuro di rispettare i tempi, e comincia a dipingere.
E’ ormai anziano, centenario, il suo animo è pacificato, basta incrociatori, corazzate, corvette e fregate, stavolta il suo è un quadro in fieri, dove con una campitura cerulea crea il cielo, e tuffandosi nel turchese lo distacca dal mare. Poi pennellate leggere di bianco titanio, tic tic, come in un minuetto, e si materializzano delle piccole vele, nel picchiettare una virgola rossa, è Fara, e questo è il Trofeo De Martino, un dipinto che dura circa 4 ore, nasce e scompare in due giorni, ma rimane molto più a lungo nella memoria emotiva dei suoi partecipanti e di coloro che, affacciati dalla costa alta e rocciosa, ne osservano la leggera poesia."




Così cominciava il testo critico sul pittore De Martino, che mi è stato chiesto di redigere in occasione della regata a lui intitolata; stavolta non sono salita su nessuna delle vele d'epoca in competizione per il Trofeo, ma sono stata cooptata in veste di fotografa, svolgendo il mio compito a bordo di un rapido gommone partito dal porto di Sorrento.




Chiaramente, in presenza di personaggi così pittoreschi come l'organizzatore (e stranamente sempre vincitore) il comandante Antonetti, righe azzurre e basco col pois rosso, o l'irascibile ma stiloso Zio Jo, non ho potuto fare a meno di portare un pò della loro verve e di questa atmosfera nelle pagine di Gioco di Donne.

























































"Restituendoci con precisione tecnica i dettagli delle imbarcazioni descritte e con ispirazione poetica l’atmosfera dei luoghi da lui visitati (pare quasi di sentire il garrito dei gabbiani descritti a rapide pennellate, e si sa che i gabbiani sono sempre indice di qualcosa di sublime) direi che non c’è dubbio, Eduardo De Martino continua a toccare tutte le corde, scotte, drizze del nostro cuore."














Ph_: Naima Amarilli




Location_: Sorrento






giovedì 1 settembre 2011

Tempos Modernos

















N:





Eravamo in tre per questo set di Gioco di Donne, io, Diana e La Favorita, ovvero la deliziosa e viziata chitarrella dalla voce limpida.

Questo set, ça va sans dire, ruota attorno alla gonna a fiori dal raffinato taglio sartoriale, con un enorme fiocco sul lato, regalo di Zia Vita.

La stylist Diana ha deciso di giocarsela con una canotta basic (per far risaltare i vetri estivi della collana di Cristina Grazioli - ricorderete gli scorsi post dedicati ai suoi gioielli ) e un paio di tipici sandali sorrentini, sempre nelle tinte del turchese.

Prendere le chiavi, mettere lo stretto necessario nella borsetta di cotone, non dimenticare La Favorita: si scende per le strade di Sorrento a strimpellare.






































D:


Eccoci di nuovo insieme a girovagare per sorrento, oramai diventata per noi

terra conosciuta...


Come ci siamo promesse io e Naima per questo set abbiamo deciso di violare come ultima ambientazione che ci offre la nostra penisola, la cosiddetta chiesa rosa, una deliziosa cappella dalle pareti rosa pallido...Ovviamente dopo la mia grande esitazione e grazie alla sfrontatezza di Naima siamo riuscite ad intrufolarci e a rubarle qualche scatto.Oramai nessuno piu ci può fermare:P


Non poteva mancare il ritorno al floreale, che lascia la scia di quest'estate che oramai sta terminando.....





























































Location_: Sorrento

Ph_: Diana Mirone





Styling_: Diana Mirone





Model_: Naima